23 Maggio 1992: «A questa città vorrei dire: gli uomini passano, le idee restano, restano le loro tensioni morali, continueranno a camminare sulle gambe di altri uomini». Una sorta di testamento spirituale che Giovanni Falcone lascia alla sua Palermo e a chiunque scelga di offrire le proprie gambe a quelle idee, per cui lui ha speso tutta una vita. La feroce vendetta della mafia non riuscirà a cancellare il suo alto esempio di difensore della legalità e di umile servitore dello Stato.
Leggi Successivo
MORTE SCOLPITA “Ei fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro, stette la spoglia immemore orba di tanto spiro, …”. Perché …
IL TAPPETO ROVESCIATOE’ questa una delle immagini più potenti per dire che il disordine è solo apparente.E che il “caso” …
LOVE BOMBAnche Einstein pare si sia “pentito”, dopo Hiroshima.L’unica bomba che può scoppiare è quella della Coscienza; e, all’uopo, tutto …
IL POMO DEI BIT E L’ALBERO “DEL BENE E DEL MALE”Quella “mela morsa” trovata accanto al cadavere di Turing “evoca” …
Follow Me